Tumore del pancreas, quali fattori di rischio?
Nel precedente articolo abbiamo spiegato cos’è il pancreas e quali sono le sue funzioni principali.
Come abbiamo anticipato, questa importantissima ghiandola si compone di una parte esocrina, indispensabile alla digestione degli alimenti, e una endocrina che regola il metabolismo del glucosio.
Introduciamo ora i principali fattori di rischio correlati al tumore del pancreas.
Tumore del pancreas
Dalla parte endocrina del pancreas si formano i tumori neuroendocrini (PNET), patologie che originano dagli aggregati di cellule endocrine presenti nel pancreas (e, in alcuni casi, anche nel duodeno). In molti casi sono silenti e benigni, ma possono anche essere maligni.
Dalla parte esocrina, invece, origina l’adenocarcinoma duttale (PDAC), la neoplasia pancreatica più frequente e difficile da curare che si sviluppa quando, a causa di mutazioni genetiche, un gruppo di cellule si moltiplica in modo incontrollato andando a formare una massa. La sopravvivenza a 5 anni dopo asportazione radicale del tumore si attesta intorno al 7% nei Paesi Europei confermandone la particolare aggressività.
Rispetto ad altri tipi di cancro che stanno via via diminuendo, l’incidenza dell’adenocarcinoma duttale del pancreas è invece – e purtroppo – in aumento, anche in Italia (15 su 100.000). Per essere chiari, se prendiamo a titolo di esempio una città di un milione di abitanti, ogni anno si conteranno 150 nuove diagnosi di cancro al pancreas.
Inoltre, si stima che entro il 2030 sarà al 2° posto tra le cause di mortalità per tumore.
Ma quali sono i principali fattori di rischio?
Esistono alcuni fattori di rischio noti che sono stati associati allo sviluppo di tumore al pancreas, tra cui:
- fumo di sigaretta
- obesità
- storia familiare
- pancreatite cronica
- neoplasie cistiche mucinose, principalmente nelle donne
- mutazioni dei geni BRCA1 – 2 e PALB
- Peutz Jegher (o poliposi amartomatosa intestinale) e Lynch (o cancro colorettale ereditario non poliposico), rare sindromi genetiche
Recenti evidenze correlano il carcinoma pancreatico anche all’infezione da H.Pilori, causa più frequente di gastrite e ulcera peptica, e ad alcune forme di parodontite, aprendo un nuovo orizzonte di studio sul macrobiota e il rischio di cancro del pancreas.
Per un approfondimento sul tema puoi leggere il nostro articolo su epidemiologia e fattori di rischio.
In una percentuale molto alta di pazienti, i sintomi allo stadio iniziale sono quasi sempre poco specifici, e spesso le indagini eseguite (come l’ecografia generica dell’addome o la gastroscopia) non sono sufficientemente efficaci nell’individuare piccole lesioni solide del pancreas. Nel prossimo articolo ci occuperemo di diagnosi e chirurgia.